inaugurazione sabato 9 dicembre 2023 ore 17,30
“Bagliori su tela. Ricami dipinti” è il titolo della mostra di Dany Vescovi allestita al Museo Diocesano di Massa dal 9 dicembre 2023 al 3 marzo 2024.
Si tratta di una tappa ulteriore di un percorso che da qualche anno vede il Museo Diocesano impegnato nel mettere a confronto arte antica e linguaggi contemporanei.
Il filo conduttore delle manifestazioni di quest’anno è la natura, tema di particolare attualità alla luce delle emergenze climatiche che richiedono da parte di tutti un concreto impegno verso la salvaguardia del pianeta e al quale lo stesso papa Francesco ha dedicato una riflessione con l’enciclica Laudato sì del 2015, ripresa di recente con una nuova esortazione apostolica.
Nel corso dei secoli gli artisti hanno esaltato la bellezza del creato prendendo a modello la natura ed elaborandola nelle maniere più diverse. Il percorso espositivo allestito nelle sale del museo si focalizza sul valore e i significati degli elementi naturali nelle opere di arte sacra. Parallelamente si è lasciato spazio ad espressioni di natura completamente diversa, frutto della creatività di artisti contemporanei. La rassegna si è aperta quest’estate con una mostra del ceramista giapponese Mizokami Kazumasa le cui coloratissime composizioni hanno affascinato il pubblico. Ora è la volta del milanese Dany Vescovi i cui dipinti offrono un’interpretazione originalissima dello stesso tema, traendo spunto direttamente da alcune opere del Museo. L’artista ha focalizzato la sua attenzione su alcuni dei manufatti esposti elaborandone i particolari con l’utilizzo di tecniche diversificate. Un processo creativo, di graduale sviluppo dell’opera, che fa ricorso anche alle nuove tecnologie ma che, per la sua complessità e articolazione, rimanda ai procedimenti lunghi e minuziosi che caratterizzavano il fare delle antiche botteghe.
Le raffinate creazioni di Dany Vescovi si alternano nelle sale del Museo ai preziosi manufatti provenienti dalle nostre chiese: ricami , tessuti, dipinti, argenterie, offrendo allo spettatore tanti spunti di riflessione sulle infinite possibilità che la natura offre per esprimere la bellezza.